Parte economica

Per la parte economica, si riconosce alle lavoratrici e ai lavoratori, per l’intera vigenza contrattuale, un aumento del trattamento economico TEC complessivo di 294 euro al livello D1, composto da: quanto già anticipato con l’accordo di gennaio 2024, quale quota parte dell’inflazione consuntivata; 263 euro di Tec derivanti dal recupero del rimanete delta inflativo, dalle previsioni inflative per il prossimo triennio e dalle dinamiche dedegli andamenti di settore.
Inoltre, è previsto un incremento di 6 euro sul fondo di previdenza integrativo Fonchim e di 2 euro per i turni notturni.

5 sono le tranche nel triennio:

  • a luglio 2025 101 euro di aumento sui minimi di cui 20 euro già previsti;
  • 20 euro sui minimi a dicembre 2025;
  • 60 euro sui minimi luglio 2026:
  • 60 euro sui minimi e 26 euro di EDR a luglio 2027;
  • 16 euro sui minimi a giugno 2028. 
Parte normativa

Per quanto riguarda la parte normativa, con riferimento agli obiettivi di accrescimento culturale sui temi citati, si sono introdotte:
– Linee Guida settoriali in tema di utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, elementi utili per programmi e progetti formativi in merito alle competenze digitali ed ecologiche
– Linee Guida settoriali per la promozione in tema di diversità e inclusione
– Linee Guida per il contrasto delle molestie e violenze nei luoghi di lavoro.

Sono stati inoltre rafforzati i permessi per favorire i percorsi di istruzione terziaria (ITS Academy, Lauree, Master e Dottorati di Ricerca) e l’impegno a collaborare per garantire una certificazione delle competenze basata su criteri trasparenti. Sono state anche incrementate le tutele in caso di malattia dei lavoratori e conciliazione vita-lavoro. Infine, sono state rafforzate previsioni e impegni contrattuali per diffondere la cultura della sicurezza ad ogni livello, anche al di fuori degli ambienti di lavoro, con un maggior coinvolgimento delle figure della sicurezza a livello aziendale.