Unionchimica Confapi, Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, in data 8 marzo 2019, hanno siglato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl per i lavoratori della piccola e media industria dei settori: chimica, concia e settori accorpati, plastica e gomma, abrasivi, ceramica, vetro, con decorrenza 1° gennaio 2019-31 dicembre 2022. L’ipotesi di accordo, che sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori per l’approvazione, prevede un aumento medio dei minimi di 83 euro per il settore gomma-plastica; 95 euro per il settore chimico-concia; 80 euro per il settore ceramica, vetro e abrasivi, distribuito in 4 tranche: 1° maggio 2019; 1° maggio 2020; 1° settembre 2021; 1° ottobre 2022.
Per le imprese che non fanno contrattazione di 2° livello, l’intesa prevede l’incremento del 4% sull’elemento perequativo.
In tema di welfare contrattuale, dal 1° gennaio 2019 è previsto il versamento a Enfea Salute di 10 euro a totale carico delle aziende. Sulla previdenza complementare (Fondapi) è previsto un incremento dal 1° gennaio 2021 dello 0,10%, sempre a carico dell’azienda