Sono state siglate dai Ministri Orlando e Stefani le “Linee guida in materia di collocamento mirato delle persone con disabilità”, adottate a seguito della pubblicazione, l’11 marzo scorso, del Decreto Ministeriale n. 43/2022 e dell’istituzione della Banca dati del collocamento obbligatorio mirato.
Le Linee guida si basano sui principi espressi dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità e perseguono gli obiettivi della recente Strategia europea per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 della Commissione Europea, per i quali il lavoro è una dimensione fondamentale per l’ integrazione sociale l’indipendenza delle persone con disabilità.
Le Linee guida prevedono interventi concreti specifici rivolti a:
- giovani con disabilità non ancora in età da lavoro o ancora all’interno del sistema d’istruzione, che saranno “accompagnati” in un percorso di inclusione sociale e integrazione lavorativa;
- coloro che accedono per la prima volta alle liste del collocamento obbligatorio o sono iscritti da non oltre 24 mesi;
- disoccupati da oltre 24 mesi e persone che rientrano nel mercato del lavoro dopo dimissioni, licenziamenti o lunghi periodi di malattia, infortunio sul lavoro, malattia professionale o riabilitazione.
Si prevede una nuova collaborazione tra istituzioni centrali e regionali e a livello aziendale l’introduzione di un responsabile per l’inserimento lavorativo nelle grandi aziende, anche come consulente invece per le PMI.
L’attuazione delle linee guida sarà oggetto di un monitoraggio annuale, da parte del Ministero e delle amministrazioni regionali.