Entro il 31/03/2018 dovrà essere effettuata la comunicazione telematica annuale all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per il monitoraggio delle lavorazioni usuranti ai sensi del D.lgs. 67/2011.
Tale comunicazione permette di monitorare il numero di soggetti che potranno esercitare il diritto d’accesso al trattamento pensionistico anticipato.
Ai sensi della vigente normativa sono considerati addetti a lavori usuranti :
1) Lavoratori impiegati in mansioni usuranti:
– Lavori in galleria, cava o miniera (comprese le mansioni svolte prevalentemente e continuativamente in ambienti sotterranei);
– Lavori in cassoni ad aria compressa;
– Lavori svolti dai palombari;
– Lavori ad alte temperature;
– Lavorazioni del vetro cavo;
– Lavori di asportazione dell’amianto;
– Lavori svolti prevalentemente e continuativamente in spazi ristretti;
– Conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo con capienza superiore a 9 posti;
2) Lavoratori notturni:
– Lavoratori che prestano attività ordinaria per almeno 3 ore nell’intervallo tra mezzanotte e le cinque del mattino (periodo notturno) per l’intero anno;
– Lavoratori su turni che prestano la loro attività nell’intervallo tra mezzanotte e le cinque del mattino (periodo notturno) per almeno sei ore e per un numero minimo di giorni lavorativi nell’anno non inferiore a 64.
3) Lavoratori addetti alla c.d. Linea Catena
Pertanto, se nel 2017 avete avuto alle Vostre dipendenze lavoratori appartenenti ad una o più delle categorie sopra elencate, Vi preghiamo cortesemente di darcene comunicazione entro il 23/03/2018 indicando il nominativo del dipendente, il codice fiscale ed il numero delle giornate lavorate in una o più delle predette categorie.
Per qualsiasi informazione potete contattare l’Ufficio Pratiche Esterne:
s.uboldi@geps.it
r.desimone@geps.it
a.mussinelli@geps.it