Il Decreto Rilancio 41 2022 ha introdotto una nuova fattispecie di contratto di rete con causale di solidarietà Sull’argomento è stato pubblicato il 22 febbraio 2022 sul sito del il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il Decreto ministeriale n. 205/2021. in cui vengono definite disposizioni attuative per le comunicazioni di inizio, trasformazione, proroga e cessazione dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità e viene fornito il nuovo modello “Unirete” da utilizzare in via telematica ( disponibile anche sul sito www.servizi.lavoro.gov.it )
Il decreto prevede inoltre con riguardo all’adempimento del Libro Unico del Lavoro, che i lavoratori in codatorialità vanno iscritti sul LUL dell’impresa individuata nel contratto di rete e che con annotazioni specifiche devono essere evidenziati gli orari di lavoro svolti presso ciascuna impresa .
In merito ieri è stata anche emanata la nota operativa dell’ispettorato del lavoro che specifica che : “Le comunicazioni di inizio, trasformazione, proroga e cessazione della codatorialità nell’ambito di un contratto di rete sono effettuate attraverso il modello “Unirete” accessibile dal sito www.servizi.lavoro.gov.it. Tali comunicazioni sono da effettuarsi a far data dal 23 febbraio 2022, ossia dal giorno successivo alla pubblicazione del D.M. n. 205/2021″
L’ispettorato prevede però per i rapporti di lavoro in codatorialità già in essere alla predetta data, la possibilità di effettuare le comunicazioni entro trenta giorni decorrenti dall’entrata in vigore dello stesso D.M. e quindi entro il giorno 24 marzo compreso.
Codatorialità: le istruzioni operative sul Modello Unirete
Gli adempimenti comunicativi dovranno essere effettuati da un’unica impresa retista, individuata come referente nel contratto di rete
Ai fini dell’abilitazione ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. h), del D.I. 30 ottobre 2007, l’impresa referente avrà cura di allegare il contratto di rete, comprensivo delle regole di ingaggio che disciplinano la codatorialità da cui risulti l’elenco delle imprese co-datori e l’individuazione, da parte di quest’ultime, dell’impresa referente.
Il modello è suddiviso in diverse sezioni, vediamo le principali indicazioni in proposito.
Con il Modello Unirete Assunzione l’impresa referente comunica i dati relativi ai nuovi rapporti di lavoro avviati a seguito dell’attivazione del regime di codatorialità . Queste le principali indicazioni
- Per i lavoratori neoassunti in regime di codatorialità dovrà essere individuato un datore di lavoro di riferimento che avrà la responsabilità della registrazione delle prestazioni lavorative sul Libro unico del lavoro nonché gli adempimenti previdenziali e assicurativi.
- I dati richiesti sono i medesimi previsti nell’ordinario modello Unilav di instaurazione del rapporto di lavoro, con la specifica ulteriore delle “mansioni” svolte dal lavoratore.
- Il contratto collettivo di lavoro applicato al lavoratore sarà quindi quello del datore di lavoro individuato nella comunicazione.
- Per i rapporti di lavoro preesistenti all’attivazione del regime di codatorialità, l’impresa referente provvederà a compilare il medesimo modello Unirete Assunzione, indicando quale co-datore di riferimento, il datore di lavoro originario presso il quale il lavoratore risulta in forza al momento della sua messa a fattor comune tra le imprese aderenti alla rete.
Il modello Unirete Trasformazione va utilizzato invece o nei casi di trasformazione del rapporto di lavoro, di trasferimento e distacco del lavoratore, specificando in particolare se l’invio è verso imprese appartenenti alla rete o verso imprese non rientranti tra i soggetti co-datori.
Il modello Unirete Proroga è necessario in caso di proroga del rapporto di lavoro a termine.
il modello Unirete Cessazione infine dovrà essere utilizzato in caso di cessazione della codatorialità , per la fuoriuscita dal contratto di rete dell’impresa di riferimento dei rapporti di lavoro oppure per la cessazione del singolo rapporto