Le assunzioni dovranno essere effettuate dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017; e l’incentivo, fino a un massimo di 8.060 euro per lavoratore assunto, andrà fruito, a pena di decadenza, entro il 28 febbraio 2019. È stato inviato alla Corte dei conti il provvedimento con cui il numero uno dell’Anpal, Maurizio Del Conte, sblocca 530 milioni (di fondi Ue) per migliorare i livelli occupazionali nei territori del Sud: 500 milioni sono destinati alle regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia); i restanti 30 milioni andranno a quelle “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna).
Lo sgravio è riconosciuto ai datori di lavoro meridionali che assumono under 24 o lavoratori con almeno 25 anni di età privi di impiego retribuito da almeno sei mesi: si premieranno i contratti a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione; e gli apprendistati professionalizzanti. L’incentivo verrà dato pure in caso di lavoro a tempo parziale, e si apre inoltre alla trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine. Sono espressamente escluse le assunzioni con contratto di lavoro domestico e accessorio.