Decreto Milleproroghe 2022: è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021 il testo del maxi-provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 23 dicembre, volto a prolungare una serie di misure in scadenza entro la fine dell’anno in una lunga serie di ambiti.
Nel Decreto Legge rientrano, tra le altre cose, l’estensione del quadro temporaneo per gli Aiuti di stato, così come la proroga dei termini per i concorsi pubblici nelle Pubbliche Amministrazioni e il rifinanziamento per il 2022 del Fondo Nuove Competenze.
Non trova spazio nel testo definitivo del Decreto Milleproroghe 2022 la proroga della Cassa Integrazione per le aziende strategiche, prevista nella prima bozza circolata dopo il via libera da parte del Consiglio dei Ministri.
Facciamo quindi il punto delle novità contenute nella versione ufficiale del decreto legge n. 228 del 30 dicembre 2021.
Decreto Milleproroghe 2022, le novità nel testo in GU: dagli Aiuti di Stato alla Cassa Integrazione
Il Decreto Milleproroghe è un provvedimento urgente adottato dal Consiglio dei Ministri con il quale dispone il rinvio di alcune scadenze particolarmente rilevanti.
Il testo definitivo del decreto legge n. 228/2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre ed è di seguito messo a disposizione in formato pdf.
Decreto Milleproroghe 2022 – il testo ufficiale
In primo luogo, troviamo l’estensione del Quadro temporaneo di aiuti di stato, detto anche Temporary Framework-Covid.
Si tratta di un programma adottato dall’Unione Europea per permettere agli Stati di sfruttare la flessibilità delle norme sugli aiuti di stato per affrontare l’emergenza da coronavirus.
Nel testo del Decreto Milleproroghe 2022 è presente un prolungamento di 6 mesi della normativa-quadro. La nuova scadenza è prevista per il 30 giugno 2022. Gli Enti territoriali e le Camere di commercio possono ricevere aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette, agevolazioni fiscali e di pagamento “o in altre forme, quali anticipi rimborsabili, garanzie, prestiti e partecipazioni”, come si può leggere nella legge n. 34/2020, a patto che il valore nominale totale delle misure rimanga sotto la cifra di 1,8 milioni di euro per impresa.
Fino al 30 giugno 2022, quindi, vengono prorogati i finanziamenti agevolati, le garanzie sui prestiti e i contributi ai costi fissi non coperti “sostenuti nel periodo compreso tra il 1° marzo 2020 e il 30 giugno 2022”, leggiamo all’art. 20 del provvedimento.
Decreto Milleproroghe 2022: le misure per i settori d’importanza strategica nazionale
Dal testo definitivo del Decreto è stata eliminata la proroga della cassa integrazione per le imprese di importanza strategica nazionale con almeno 1000 lavoratori che gestiscono uno stabilimento industriale.
Una misura che trova invece una conferma per il prossimo anno è il Fondo nuove competenze, lo strumento che permette alle aziende di destinare una parte dell’orario di lavoro alla formazione dei dipendenti.
Nel Terzo Settore, invece, viene riconfermata la norma che permette alle società di mutuo soccorso trasformate in associazioni del terzo settore di mantenere il proprio patrimonio.
Decreto Milleproroghe 2022: le novità nel settore della sanità
Ci sono delle riconferme anche nel settore della sanità.
I laureati in medicina e chirurgia iscritti ad un concorso di medicina generale possono continuare a concorrere “agli incarichi oggetto della convenzione con il servizio sanitario nazionale” per tutto il 2022.
Potranno inoltre farsi assumere per ruoli a tempo determinato o per sostituire medici di medicina generale. La stessa disposizione viene applicata a chi sta svolgendo un corso di specializzazione in pediatria.
Viene estesa fino al 31 marzo 2022 anche la possibilità per le Regioni di assumere personale e dirigenti sanitari in pensione con contratti di lavoro autonomo con durata non superiore a 6 mesi, nei casi in cui è “l’impossibilità di assumere personale, anche facendo ricorso agli idonei collocati in graduatorie concorsuali in vigore”. La norma, introdotta con il Decreto Legge n.18 del 17 marzo 2020, è stata pensata per fronteggiare gli effetti della pandemia.
Decreto Milleproroghe 2022: le novità su esami di abilitazione, processi e assemblee societarie
Infine, gli esami di abilitazione alle professioni.
Il DL conferma per il 2022 le misure emergenziali adottate per fronteggiare la pandemia di coronavirus. La stessa scelta è stata fatta sul tema dei processi civili e penali.
Per quanto riguarda i procedimenti tributari e amministrativi, invece, viene prorogato lo svolgimento da remoto fino al 31 marzo 2022.
Anche le assemblee societarie potranno essere svolte solo con modalità che non prevedano lo svolgimento in presenza. La scadenza per questa norma, presente all’art. 3 del Decreto, è prevista per il 31 luglio prossimo.