DATI CONTRIBUENTE
• Documento di identità dei soggetti dichiaranti.
• Ultima busta paga
• Codice fiscale del dichiarante, coniuge e di tutti i familiari a carico nel 2017 (anche per i nati nel 2018).
• Dichiarazione dei redditi Mod. 730/2017 e/o Mod. REDDITI PF 2017.
• Deleghe di versamento delle imposte IRPEF, Addizionale Regionale, Comunale e cedolare secca (Mod. F24).
• Certificazione di disabilità del contribuente e/o dei familiari a carico.
• Decreto di nomina amministratore di sostegno, curatore, ecc. e relativo documento di identità e codice fiscale.
REDDITI DI LAVORO/PENSIONE E ASSIMILATI
• Modello CU 2018 redditi 2017, che certifica: Lavoro dipendente o pensione; indennità INPS (disoccupazione NASPI, ASPI e MINI-ASPI – ex ordinaria e requisiti ridotti, agricola, edile, indennità di mobilità, cassa integrazione, maternità, TBC), indennità INAIL (infortunio), Cassa Edile (APE), gettoni di presenza, pensioni integrative, borse di studio, lavori socialmente utili;
• compensi di lavoro autonomo o attività commerciale occasionale; proventi derivanti da attività sportive dilettantistiche; redditi da contratti di associazione in partecipazione; proventi derivanti da opere dell’ingegno o invenzioni. • Attestazione del datore di lavoro, delle somme corrisposte a COLF e BADANTI.
• Dati completi del datore di lavoro o ente pensionistico (vigente da marzo ad agosto 2018) se diverso da quello che ha rilasciato la CU.
• Prospetti riepilogativi di redditi esteri di lavoro o di pensioni o altri redditi percepiti nel 2017 e delle eventuali imposte pagate all’estero, eventuale dichiarazione dei redditi presentata all’estero.
REDDITI CONSEGUITI E SPESE SOSTENUTE ALL’ESTERO
Se la documentazione è in lingua originale, va corredata da una traduzione in italiano; in particolare,
• se la documentazione è redatta in inglese, francese, tedesco o spagnolo, la traduzione può essere eseguita a cura del contribuente e da lui sottoscritta;
• se è redatta in una lingua diversa da quelle indicate va corredata da una traduzione giurata.
Monitoraggio attività detenute all’estero:
• Devono essere dichiarati nel quadro RW Mod. REDDITI PF:
• Titoli, azioni, certificati di serie o di massa, conti correnti e relativi interessi maturati, immobili, eventuali affitti, polizze vita, previdenza complementare, attività finanziarie e investimenti.
• Mod. F24 pagati nel 2017, ricevute di versamento delle imposte pagate all’estero.
Attenzione: Per i fabbricati all’estero portare l’atto notarile di acquisto tradotto (serve per la determinazione dell’imposta sul valore degli immobili-IVIE). In mancanza dell’atto notarile è necessario conoscere il valore di mercato desumibile da perizia.
ALTRI REDDITI
• Compensi percepiti a seguito di fallimenti; plusvalenze derivanti dalla cessione di immobili (terreni e fabbricati) o vendita di titoli azionari;
• Documenti attestanti altri redditi ad esempio certificazione dividendi da azioni (Mod. CUPE)
• Redditi diversi percepiti dagli eredi,
• Imposte e/o oneri rimborsati nel 2017 (ad Es. per spese mediche sostenute in anni precedenti e rimborsate nel 2017 portare la dichiarazione dei redditi inerente e tutti gli allegati);
TERRENI/FABBRICATI
• Visure catastali aggiornate di terreni e fabbricati.
• Accatastamento fabbricati rurali per IRPEF, IMU, IMI (per immobili detenuti in Alto Adige Südtirol) e TASI.
• Dichiarazioni IMU, Comunicazioni IMU e/o IMI e/o TASI.
• Valore commerciale delle aree fabbricabili al 1/1/2018.
• Atti di compravendita, donazione, divisione, dichiarazioni di successione, per variazioni intervenute nel 2017 e/o 2018.
• Contratti di comodato per immobili concessi in uso gratuito e relativa registrazione.
• Rivalutazione aree fabbricabili: perizia giurata di stima per affrancamento e relativi mod. F24 (quadro RM Mod. REDDITI PF).
IMMOBILI LOCATI:
• Dati catastali completi dell’immobile locato.
• Canone percepito da immobili affittati.
• Contratti di locazione ed eventuale modello di versamento F23 e F24 con il quale è stata pagata l’imposta di registro e/o l’acconto e il saldo della cedolare secca.
• Raccomandata all’inquilino per l’opzione alla cedolare secca.
• Mod. 69, Siria, Iris e RLI con cui è stato registrato il contratto di locazione o relativa proroga e relative ricevute.
• Mod. CU 2018, per i redditi da locazioni brevi rilasciati da agenzie immobiliari, airbnb, booking.com e altri intermediari.
NOVITÀ DAL 2017 PER PROPRIETARI ED INQUILINI
Per i nuovi contratti a canone concordato se stipulati e registrati nel 2017:
- Dopo la data di sottoscrizione dell’accordo locale previsto da normativa;
- Senza l’assistenza delle organizzazioni dei proprietari e degli inquilini
È necessaria la vidimazione/asseverazione del contratto da almeno una delle suddette organizzazioni al fine di poter fruire delle agevolazioni.
DETRAZIONI PER INQUILINI
- Contratti di locazione ex legge n. 431/98 relativi all’abitazione principale
- Contratti di locazione di immobili utilizzati come abitazione principale a condizione che il contratto sia stato stipulato o rinnovato secondo quanto disposto dalla legge n. 431 del 1998 art. 2 comma 3
- Contratti di locazione di immobili utilizzati come abitazione principale da lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro
EX CONIUGE:
• Assegni periodici versati (bonifici, ricevute di versamento, matrici assegno, estratto conto, ecc.) o percepiti dall’ex coniuge
• Sentenza di separazione
• Codice fiscale dell’ex coniuge
ONERI DETRAIBILI E DEDUCIBILI
SPESE MEDICHE
• Spese mediche generiche e specialistiche (compresi ticket)
• Spese per acquisto o affitto attrezzature sanitarie.
• Scontrini della farmacia (medicinali, farmaci da banco ed omeopatici, ticket, dispositivi medici CE, ecc.)
• Documentazione attestante la marcatura CE (anche per e gli occhiali e/o lenti) ed eventuale normativa di riferimento (per i dispositivi medici CE)
• Spese per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali, con l’esclusione di quelli destinati ai lattanti, con apposita attestazione rilasciata dal venditore
• Certificati medici per usi sportivi, per patente, per pratiche assicurative e legali, di malattia/infortunio
• Ricevute per l’acquisto di protesi sanitarie e relativa prescrizione
• Prestazioni mediche chirurgiche degenze ospedaliere
• Sedute di neuropsichiatria psicoterapia (fatture rilasciate dal medico specialista iscritto all’albo)
• Prestazioni rese da soggetti abilitati all’arte ausiliaria della professione sanitaria (fisioterapista, podologo, biologo, dietista, ottico, odontotecnico ecc.)
• Terapie eseguite nei centri autorizzati: ginnastica correttiva e di riabilitazione, massaggi, fisioterapia, cure termali (è necessaria la prescrizione medica)
• Prescrizioni mediche ove previsto dalla normativa (occhiali e altri dispositivi medici, prestazioni mediche, cure termali, ecc.)
• Spese sanitarie sostenute all’estero (tradotte in italiano)
Nel caso in cui le spese siano state rimborsate in tutto o in parte portare anche le ricevute di rimborso del fondo.
SPESE PER PERSONE CON DISABILITÀ
• Certificazione disabilità
• Spese per trasporto in ambulanza di soggetto portatore di handicap
• Documentazione attestante il costo della badante
• Attestazione delle spese mediche generiche di assistenza specifica rilasciata dall’istituto di cura
SPESE PER I MEZZI NECESSARI ALLA DEAMBULAZIONE E LOCOMOZIONE DEI PORTATORI DI HANDICAP (RICONOSCIUTI TALI IN BASE ALLA L. 104/92 O DA COMMISSIONI MEDICHE):
• Acquisto o affitto di poltrone e carrozzelle , stampelle e altre attrezzature necessarie alla deambulazione
• Acquisto di fax, computer, modem, stampante, telefono viva voce (dichiarazione del medico curante)
• Realizzazione di rampe o trasformazione dell’ascensore per l’eliminazione delle barriere architettoniche
• Acquisto di autoveicoli o motoveicoli adattati per consentire la locomozione di soggetti con ridotte o impedite capacità motorie
• Acquisto di autoveicoli, anche non adattati, per il trasporto
di non vedenti e sordomuti
• Acquisto di autoveicoli, anche non adattati, per il trasporto di soggetti con handicap psichico o mentale, sindrome di down, titolari di indennità
di accompagnamento
• Acquisto del cane guida per i non vedenti
SPESE PER I FIGLI
• Spese per la frequenza di asili nido e scuole di infanzia (private o pubbliche) • Tasse scolastiche e Spese d’istruzione scuola materna, elementare, medie e superiori
• Copia delle ricevute di pagamento: conto corrente, bonifico bancario o postale, MAV relativi al servizio mensa dell’anno scolastico, dell’attestazione dei pagamenti della retta/mensa/servizio pre e post scuola, soggiorni e gite organizzate dalla scuola
• Erogazioni liberali agli istituti scolastici per l’ampliamento dell’offerta formativa • Iscrizione annuale e abbonamento, per ragazzi di età tra i 5 e i 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica
• Tasse universitarie, Test di ammissione alle università, Master, Dottorati di ricerca; • Corsi di perfezionamento e/o di specializzazione, effettuati presso istituti o università italiane o straniere, pubbliche o private, in misura non superiore a quella pagata per le tasse e i contributi degli istituti statali italiani.
• Spese e contratti di locazione pagati per studenti universitari fuori sede e convitti
ASSICURAZIONI, PREVIDENZA COMPLEMENTARE E CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI
• Contratti e quietanze relativi ad assicurazioni vita/infortuni sottoscritte entro il 31/12/2000 – morte/invalidità permanente sottoscritte dal 01/01/2001.
• Contratto e premi pagati per previdenza complementare ed integrativa
• Contratto e quietanze assicurazione rischio di non autosufficienza
• Pagamento dei contributi assicurativi obbligatori (compresa assicurazione obbligatoria INAIL)
ALTRE DETRAZIONI E/O DEDUZIONI
Altre spese
• Spese veterinarie
• Spese funebri
• Ricevute/attestazioni per erogazioni liberali (Onlus, Ong, Istituzioni religiose, Partiti Politici) (Dal 2017 la natura di liberalità del versamento deve risultare dalla ricevuta)
• Tasse consortili
SPESE PER LA CASA
Mutuo sulla casa
• Ricevute di pagamento delle rate di mutuo (interessi) pagate nel 2017.
• Documentazione contributi pubblici percepiti nel 2017.
• Contratto di acquisto e contratto di mutuo.
• Contratto di mutuo per costruzione stipulato dal 1998 con fatture, concessione edilizia e dichiarazione di inizio e fine lavori.
• Contratto di mutuo per ristrutturazione stipulato nel 1997 e fatture delle spese sostenute
• Abilitazioni comunali previste dalla vigente legislazione per la costruzione o ristrutturazione dell’immobile, attestanti data inizio e fine lavori oltre alla data di agibilità
• Fatture del notaio per il contratto di acquisto e di mutuo.
• Spese per intermediazione immobiliare.
• Altre spese che possono incrementare il costo di acquisto.
Detrazione canoni leasing per abitazione principale
• Contratto di locazione finanziaria (leasing)
• Ricevute di pagamento delle rate di leasing pagate nel 2017
• Ricevuta di pagamento del prezzo di riscatto
Spese per acquisto o costruzione di abitazione data in locazione
Acquisto:
• Contratto di locazione
• Certificazione energetica dell’unità immobiliare locata
• Contratto di acquisto e/o mutuo
Costruzione:
• Contratto di locazione
• Certificazione energetica dell’unità immobiliare locata
• Abilitazioni comunali previste dalla vigente legislazione per la costruzione dell’immobile, attestanti data inizio e fine lavori oltre alla data di agibilità
• Atto di provenienza dell’area edificabile
• Contratto di appalto con la ditta costruttrice
• Fatture inerenti i costi di costruzione
• Visura catastale
• Verbale di assegnazione
Spese per il recupero del patrimonio edilizio (36%, 50% e 65% antisismico)
Per usufruire della detrazione del 36%, 50% e 65% antisismico sarà necessario esibire tutta la documentazione relativa agli interventi di recupero edilizio sostenuti nel 2017 e negli anni precedenti.
• Bonifici bancari o postali con indicati estremi di legge
• Fatture relative ai lavori eseguiti
• Quietanze di pagamento oneri di urbanizzazione
• Abilitazioni comunali previste dalla vigente legislazione per gli interventi, attestanti data inizio e fine lavori oltre alla data di agibilità
• Comunicazione e ricevuta postale della raccomandata con la quale è stata trasmessa al Centro Operativo di Pescara la comunicazione della data di inizio lavori (prevista fino al 2011)
• Comunicazione (eventuale) all’ASL indicante la data di inizio lavori
• Domanda di accatastamento per immobili non ancora censiti
• Dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del possessore, in caso di lavori effettuati dal detentore dell’immobile, se diverso dai familiari conviventi
• Eventuale contratto di comodato registrato.
• Eventuali ripartizioni o specifiche del direttore dei lavori ai fini della detraibilità in caso di interventi misti di ristrutturazione e ampliamento o su più unità immobiliari.
Per le spese sostenute dal 2011:
• Dati catastali identificativi dell’immobile
• Estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo (ad esempio, contratto di affitto, se i lavori sono effettuati dal detentore)
• Abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia in relazione alla tipologia di interventi (concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori)
Per le spese sostenute sulle parti comuni condominiali:
• Delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione della spesa per gli interventi riguardanti parti comuni di edifici residenziali
Per gli interventi sulle parti comuni la documentazione può essere sostituita anche da una certificazione dell’amministratore di condominio che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti ai fini della detrazione e la somma di cui il contribuente può tener conto ai fini della detrazione.
Spese per il risparmio energetico (55% e 65%)
Per usufruire della detrazione del 55% e 65% della spesa sarà necessario esibire tutta la documentazione inerente gli interventi realizzati nel 2017 e negli anni precedenti e alla relativa spesa sostenuta.
• Bonifici bancari o postali con indicati estremi di legge
• Fatture o ricevute fiscali relative ai lavori eseguiti
• Asseverazione del tecnico abilitato alla progettazione di edifici ed impianti • Attestato di certificazione/qualificazione energetica (ALLEGATO A)
• Scheda informativa (ALLEGATO E o F)
• Ricevuta della documentazione inviata all’ENEA
• Abilitazioni comunali previste dalla vigente legislazione per gli interventi, attestanti data inizio e fine lavori oltre alla data di agibilità
• Eventuali ripartizioni o specifiche del direttore dei lavori ai fini della detraibilità in caso di interventi misti, su zone ampliate o su più unità immobiliari.
Spese per l’arredo acquistato degli immobili ristrutturati
• Per usufruire della detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione, sarà necessario esibire tutta la documentazione del 2017 e degli anni precedenti.
• fatture, ricevute
• documentazione attestanti l’effettivo pagamento:
bonifici, transazione per pagamenti mediante carte di credito o debito, documentazione di addebito sul c/c.
Detrazione del 50% dell’Iva per acquisto abitazione classe energetica A o B
• Atto di acquisto
• Fatture di acquisto
• Certificazione energetica
Per qualsiasi informazione cafitalia@geps.it
Si ricorda che dovranno essere presentati i documenti attestanti detrazioni e deduzioni pluriennali, pena il mancato riconoscimento delle stesse.
A seconda della casistica o della documentazione presentata potrà essere richiesta ulteriore documentazione ai fini dell’elaborazione della pratica.