Introdotto dal collegato fiscale ed eliminato dalla Legge di bilancio 2019, l’obbligo di fatturazione elettronica per i contratti di sponsorizzazione e pubblicità in capo alle associazioni sportive dilettantistiche non trova pace.
Infatti, l’articolo 10 del collegato fiscale alla Legge di bilancio 2019 (D.L.119/2018, recentemente convertito il legge) include fra i soggetti esonerati dall’emissione della fattura elettronica le associazioni sportive dilettantistiche che applicano il regime forfettario opzionale di cui agli articoli 1 e 2 della legge 16 dicembre 1991, n. 398. Si ricorda che il citato regime forfettario opzionale si applica ad associazioni sportive dilettantistiche che conseguono proventi derivanti da attività commerciali non superiori alla soglia di 400.000 euro che sono, tra l’altro esonerati dagli obblighi di tenuta delle scritture contabili.
Quindi come regola generale le ASD erano esonerate dalla fatturazione elettronica, ma come spesso accade nella nostra normativa, esisteva comunque un caso per cui l’obbligo era previsto infatti, per tali soggetti nell’ambito di contratti di sponsorizzazione e pubblicità, le fatture elettroniche dovevano essere emesse, per loro conto, dai cessionari.
Tuttavia, il comma 56 dell’articolo unico della Legge di Bilancio 2019 (Legge 145/2018) interviene abrogando la disposizione in commento e facendo venire meno l’obbligo di fatturazione elettronica per i contratti di sponsorizzazione e pubblicità in capo alle associazioni sportive dilettantistiche.
Obbligo di fatturazione elettronica per i contratti di sponsorizzazione e pubblicità in capo alle associazioni sportive dilettantistiche | Abrogato dalla Legge di bilancio 2019 |