Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 10 giugno 2016, ha approvato in via preliminare un decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive ai cinque decreti legislativi emanati in attuazione del Jobs Act. Tra le principali novità si segnala quanto segue.
D.Lgs. n.81/15: viene introdotta la piena tracciabilità dei voucher, stabilendo che i committenti sono tenuti, almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione di lavoro accessorio, a comunicare alla DTL, mediante sms o posta elettronica, i dati anagrafici del lavoratore, il luogo e la durata della prestazione.
D.Lgs. n.148/15: è espressamente prevista la possibilità di trasformare i contratti di solidarietà “difensivi” in corso da almeno dodici mesi, nonché quelli stipulati prima del 1° gennaio 2016, in contratti di solidarietà “espansivi”, per favorire l’incremento degli organici e l’inserimento di nuove competenze. La trasformazione non può prevedere una riduzione d’orario superiore a quella già concordata.
D.Lgs. n.151/15: relativamente al diritto al lavoro delle persone con disabilità si prevede che: la computabilità dei lavoratori già disabili prima della costituzione del rapporto di lavoro, anche se non assunti tramite il collocamento obbligatorio, riguarda i lavoratori che abbiano una riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 60%;