Con nota 3401 del 20 maggio 2016 il ministero del Lavoro ha fornito chiarimenti in merito alla computabilità degli sportivi professionisti ai fini della base occupazionale utile per il numero dei soggetti disabili da assumere, così come previsto dalla legge 68/1999.
La norma precisa che nel computo sono ricompresi tutti i lavoratori subordinati, elencando le esclusioni e facendo salve eventuali ulteriori deroghe previste dalle diverse discipline di settore.