Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 48 del 24 novembre 2021, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali. Il testo prevede una serie di misure di contenimento della c.d. quarta ondata della pandemia:
- obbligo vaccinale e terza dose: per le categorie professionali soggette a obbligo vaccinale, il decreto estende tale obbligo alla terza dose a decorrere dal 15 dicembre 2021, con esclusione della possibilità di essere adibiti a mansioni diverse;
- estensione dell’obbligo vaccinale a nuove categorie dal 15 dicembre 2021: personale amministrativo della sanità; docenti e personale amministrativo della scuola; militari; forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria); personale del soccorso pubblico;
- istituzione del green pass rafforzato: la durata di validità del certificato verde viene ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi. L’obbligo di green pass viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale.
A decorrere dal 6 dicembre 2021 viene introdotto il green pass rafforzato, valido solo per coloro che sono o vaccinati o guariti. Il nuovo certificato verde permette di accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla nei seguenti ambiti: spettacoli; spettatori di eventi sportivi; ristorazione al chiuso; feste e discoteche; cerimonie pubbliche.
In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del green pass rafforzato.
Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il green pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca;
- rafforzamento dei controlli e campagne promozionali sulla vaccinazione: sarà disposto un rafforzamento dei controlli da parte delle Prefetture, che devono prevedere un piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo e sono obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare al Ministero dell’interno. Sarà potenziata la campagna di comunicazione in favore della vaccinazione.
Il Governo, infine, ha assunto e ha intenzione di assumere in via amministrativa altre decisioni:
- è già consentita la terza dose dopo 5 mesi dalla seconda;
- aprirà da subito la terza dose per gli under 40;
- se autorizzate, potranno essere avviate campagne vaccinali per la fascia di età 5-12 anni.