L’Inail ha pubblicato la circolare n. 25 del 23 settembre 2019, con la rivalutazione del minimale e del massimale di rendita, con decorrenza 1° luglio 2019.
Lavoratori con retribuzione convenzionale annuale pari al minimale di rendita:
- detenuti e internati;
- allievi dei corsi di istruzione professionale;
- lavoratori impegnati in lavori socialmente utili e di pubblica utilità;
- lavoratori impegnati in tirocini formativi e di orientamento;
- lavoratori sospesi dal lavoro utilizzati in progetti di formazione o riqualificazione professionale;
- giudici onorari di pace e vice procuratori
dal 1° luglio 2019 | ||
Retribuzione convenzionale | giornaliera | euro 55,18 |
mensile | euro 1.379,53 |
Familiari partecipanti all’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis c.c.4
dal 1° luglio 2019 | ||
Retribuzione convenzionale | giornaliera | euro 55,41* |
mensile | euro 1.385,32 |
Lavoratori di società ex compagnie e gruppi portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 845
dal 1° luglio 2019 | |
Retribuzione convenzionalegiornaliera
x 12 gg. mensili |
euro 1.234,32(euro 102,86 x 12) |
Lavoratori dell’area dirigenziale senza contratto part-time
dal 1° luglio 2019 | ||
Retribuzione convenzionale | giornaliera | euro 102,48 |
mensile | euro 2.561,98 |
Lavoratori dell’area dirigenziale con contratto part-time
dal 1° luglio 2019 | |
Retribuzione convenzionale oraria | euro 12,81 |
Retribuzione di ragguaglio
dal 1° luglio 2019 | ||
Retribuzione convenzionale | giornaliera | euro 55,18 |
mensile | euro 1.379,53 |
Compensi effettivi per i lavoratori parasubordinati
dal 1° luglio 2019 | |
Minimo e massimo mensile | euro 1.379,53euro 2.561,98 |
Retribuzione effettiva annua per gli sportivi professionisti dipendenti
dal 1° luglio 2019 | |
Minimo e massimo annuale | euro 16.554,30euro 30.743,70 |
Alunni e studenti delle scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, non statali, addetti a esperienze tecnico–scientifiche o esercitazioni pratiche o di lavoro
Dal 1° luglio 2019, la misura del premio annuale a persona aumenta proporzionalmente a euro 2,65 e, quindi, considerando che il periodo assicurativo inizia il 1° novembre e termina il 31 ottobre dell’anno successivo, l’importo dovuto per la regolazione dell’anno scolastico 2018/2019 risulta uguale a euro 2,63 (calcolato sommando 8/12 di euro 2,62 e 4/12 di euro 2,65).
Pertanto, in ordine al periodo gennaio – ottobre 2019, va applicata una integrazione di euro 0,01 rispetto al premio di euro 2,62 già richiesto, di cui si terrà conto nella regolazione dei premi per il suddetto periodo.
Si riassumono gli importi da applicare per la regolazione del premio 2018/2019 e per l’anticipo del premio 2019/2020:
Alunni e studenti di scuole o istituti non statali | premio annuale a persona | Anno scolastico 2018/2019regolazione | Anno scolastico 2019/2020anticipo |
euro 2,63 | euro 2,65 |
Allievi dei corsi ordinamentali di istruzione e formazione professionale regionali curati dalle istituzioni formative e dagli istituti scolastici paritari (Allievi IeFP)
L’importo del premio speciale annuale è posto a carico delle istituzioni formative e degli istituti scolastici paritari, accreditati dalle Regioni.
Detto premio speciale è fissato con riferimento alla retribuzione convenzionale giornaliera pari al minimale di rendita vigente alla data di inizio dell’anno formativo ed è aggiornato automaticamente in relazione alle variazioni apportate all’importo giornaliero di detto minimale13.
Anno formativo 2019/2020 | |
Retribuzione minima giornaliera | euro 55,18 |
Premio speciale unitario annuale | euro 59,60 |
Il soprariportato premio speciale annuale non tiene conto dei maggiori rischi lavorativi legati all’attività formativa svolta negli ambienti di lavoro, il cui onere, posto a carico del bilancio dello Stato, è determinato prendendo a riferimento la medesima retribuzione giornaliera utilizzata per calcolare il premio speciale unitario ed è aggiornato automaticamente, nel rispetto del limite di 5 milioni di euro di spesa annui, in relazione alle variazioni apportate alla stessa14.
Ne consegue che la misura dell’onere aggiuntivo posto a carico del bilancio dello Stato è rideterminata in euro 45,98 a decorrere dal 1° settembre 2019, data di inizio dell’anno formativo 2019/2020.