Il 12 luglio 2016, Confesercenti, Filcams Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto per il dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi.
Il nuovo contratto decorre dal 1° luglio 2016 e scadrà il 31 dicembre 2017.
Per i minimi retributivi sono previsti aumenti, riferiti al 4° livello (parametro 144) e quindi da riparametrare per tutti gli altri, secondo le seguenti decorrenze:
– euro 45,00 dal 1° luglio 2016;
– euro 16,00 dal 1° novembre 2016;
– euro 24,00 dal 1° agosto 2017.
A copertura del periodo di carenza contrattuale, ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione viene corrisposto un importo una tantum di euro 290,00 sul 4° livello, suddivisibile in 18 quote mensili, o frazioni, in proporzione alla durata del rapporto ed all’effettivo servizio prestato nel periodo ricompreso tra il 1° gennaio 2015 ed il 30 giugno 2016. L’importo a titolo di una tantum verrà erogato in quattro rate:
– 80,00 euro con la retribuzione di gennaio 2017;
– 80,00 euro con la retribuzione di novembre 2017;
– 80,00 euro con la retribuzione di aprile 2018;
– 50,00 euro con la retribuzione di agosto 2018.
L’elemento economico di garanzia verrà erogato con la retribuzione di dicembre 2017 e compete ai lavoratori a tempo indeterminato, agli apprendisti e ai contratti di inserimento in forza a novembre 2017 che risultino iscritti nel libro unico da almeno sei mesi.
Gli importi dell’elemento economico di garanzia sono i seguenti:
Azienda fino a 10 dipendenti
– euro 95,00 per i Quadri, 1° livello e 2° livello;
– euro 80,00 per il 3° livello ed il 4° livello;
– euro 65,00 per il 5° livello ed il 6° livello.
Azienda a partire da 10 dipendenti
– euro 105,00 per i Quadri, 1° livello e 2° livello;
– euro 90,00 per il 3° livello ed il 4° livello;
– euro 75,00 per il 5° livello ed il 6° livello.