Dovendo scegliere, si può licenziare tra diversi dipendenti chi costa di più, rende meno ed ha altri redditi
Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 25192 del 7 dicembre scorso , chiamata a valutare se un licenziamento comminato per motivo oggettivo, ma in applicazione di criteri di scelta diversi da quelli “oggettivi” stabiliti dall’articolo 5 della legge 223/1991 (carichi di famiglia; anzianità; esigenze tecnico-produttive e organizzative), rispondesse comunque a principi di correttezza e buona fede.