Resta sempre aggiornato sui cambiamenti alle normative, le novità in materia di diritto del lavoro, le scadenze e i pagamenti.
La comunicazione alla sede territoriale competente dell’Ispettorato nazionale del lavoro deve essere effettuata entro 60 minuti dall’inizio della prestazione, mentre nella normativa previgente si diceva genericamente «prima dell’inizio della prestazione». Può essere fatta mediante per sms o posta elettronica
La Corte di cassazione con la sentenza 18317/2016 conferma che il licenziamento per scarso rendimento è legittimo solo se il datore di lavoro fornisce la prova del mancato raggiungimento da parte del dipendente degli obiettivi minimi affidati e, in in più, dimostra che il mancato conseguimento di tali obiettivi sia dovuto a un inadempimento del lavoratore.
La Corte di cassazione con la sentenza 19185/16, ha confermato che è nel legittimo esercizio dei poteri di impresa suddividete tra più lavoratori le mansioni ricoperte da un solo dipendente, nei cui confronti può, dunque, essere validamente intimato il licenziamento per soppressione del posto di lavoro. La decisione del datore di lavoro deve essere […]
Il Consiglio dei Ministri il 23 c.m. ha approvato in via definitiva lo schema del decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive ai decreti che compongono il c.d. Jobs Act, che entrerà in vigore dal giorno successivo a quello di pubblicazione in G.U., e che sarà pubblicato a breve. Modifiche al D.Lgs. 81/2015: viene garantita la piena tracciabilità dei voucher, […]
Al fine di determinare la decorrenza dei trattamenti pensionistici, deve essere presa in considerazione la data di cessazione del rapporto di lavoro dipendente che coincide con la data indicata nelle dimissioni online.
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