Gli ingressi in Italia, all’interno infra-societari di dirigenti e di lavoratori specializzati con un rapporto presso la consociata estera instaurato da almeno tre mesi, saranno molto più rapidi ed è prevista una mobilità facilitata per chi già ha fatto il proprio ingresso in un altro Paese dell’Unione, lo precisa la circolare congiunta Interno e Lavoro prot. 517 del 9 febbraio 2017.