Il rischio che con la corsa della variante Omicron si potesse arrivare a milioni di italiani in isolamento, con inevitabili conseguenze per l’operatività di molte attività, tra cui servizi essenziali, ha convinto il governo Draghi a rimettere mano, con un nuovo DECERTO LEGGE, alle regole che disciplinano la quarantena precauzionale. Una mossa per evitare la paralisi del Paese.

lo schema semplificativo Quarantena 2022

Il provvedimento, pubblicato nella Gazzetta ufficiale il 30 dicembre prevede che chi è vaccinato con due dosi da meno di 4 mesi o con tre dosi non debba più andare in quarantena in caso di contatto stretto con una persona positiva al Covid. Le nuove misure entrano in vigore venerdì 31 dicembre, ovvero il giorno dopo la pubblicazione del nuovo decreto legge in Gazzetta ufficiale. E sono state integrate da una Circolare ad hoc emanata dal ministero della Salute.

Ecco le principali novità su questo particolare aspetto, in 8 domande e risposte.

1 A chi si applica l’abolizione della quarantena precauzionale in caso contatto stretto con una persona positiva al Covid?

La novità del nuovo decreto è l’abolizione della quarantena precauzionale per le persone entrate in contatto stretto con un positivo al Covid, se hanno ricevuto la dose booster, oppure hanno completato il ciclo vaccinale primario (doppia dose, monodose o pregressa infezione e dose vaccino) da meno di 4 mesi, oppure siano guariti dal Covid da meno di 4 mesi. A condizione che siano asintomatiche.

2 Chi ha il booster o doppia dose da meno di quattro mesi, esclusa la quarantena, quali misure deve prendere in caso di contatto stretto con un positivo al Covid 19?

In base alle nuove regole, chi ha il booster oppure è vaccinato o guarito da meno di quattro mesi, in caso di contatto stretto con una persona positiva al Covid, può uscire di casa ma è obbligato di tipo FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso. Tutto questo a patto che sia asintomatico. È previsto un periodo di auto-sorveglianza di cinque giorni. In questo periodo va fatto un test antigenico rapido o molecolare alla prima comparsa dei sintomi. Se ancora sintomatici, il tampone va ripetuto al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. E si può effettuare anche presso centri privati abilitati. Il periodo di autosorveglianza finisce al quinto giorno senza obbligo di tampone se si resta asintomatici.

 

3 Sono positivo al Covid, asintomatico. E ho il booster. Cambia qualcosa nelle regole sull’isolamento?

Sì. Per chi ha ricevuto il booster o ha completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, la durata dell’isolamento può essere ridotta da 10 a 7 giorni. A patto che il soggetto sia sempre stato asintomatico, o risulti asintomatico da almeno 3 giorni. E a
condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.

 

4 Ho fatto la seconda dose da 5 mesi e sono entrato in contatto stretto con una persona positiva al Covid, devo fare la quarantena?

Sì. Chi ha completato il ciclo vaccinale primario da più di 4 mesi, e ha in tasca un green pass valido, se asintomatico, deve fare la quarantena. La durata di quest’ultima però è stata ridotta in questo caso da 7 a 5 giorni, purché al termine di tale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.

 

5 A chi continua ad applicarsi la quarantena di 10 giorni?

Nulla cambia in caso di contatto stretto con un positivo al Covid per chi non è vaccinato o ha fatto ancora solo la prima dose (delle due previste) o ha completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni. Per queste persone rimane inalterata l’attuale misura della quarantena prevista nella durata di 10 giorni dall’ultima esposizione al caso, al termine del quale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.

 

6 Che cosa si intende per “contatti stretti”? 

 Il “contatto stretto” (esposizione ad alto rischio) di un caso probabile o confermato è definito come: una persona che vive nella stessa casa di un caso Covid-19; una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso Covid-19 (per esempio la stretta di mano); una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso Covid-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati); una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso Covid-19, a distanza minore di 2 metri e di almeno 15 minuti; una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) con un caso Covid-19 in assenza di DPI idonei;  un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso Covid-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso Covid-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei; una persona che ha viaggiato seduta in treno, aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto entro due posti in qualsiasi direzione rispetto a un caso Covid-19 (sono contatti stretti anche i compagni di viaggio e il personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto).

 

7 Sono positivo al Covid, sintomatico. E ho il booster. Cambia qualcosa nelle regole sull’isolamento?

No, in questo caso restano in vigore le vecchie regole. Le persone sintomatiche risultate positive possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa dei sintomi accompagnato da un test molecolare o antigenico con riscontro negativo eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi (non considerando le alterazioni dell’olfatto e del gusto). Se il test dà ancora riscontro positivo si può comunque uscire dall’isolamento dopo 21 giorni, a patto che gli ultimi 7 giorni non ci siano stati sintomi.

8 Quando entreranno in vigore le nuove regole sulla quarantena?

Le nuove regole sulle quarantene entrano in vigore il 31 dicembre 2021, ovvero il giorno dopo la pubblicazione del nuovo decreto legge in Gazzetta ufficiale.