Uno sgravio fino a 8.060 euro, per 12 mesi, per tutte le assunzioni a tempo indeterminato o in apprendistato, di giovani, disoccupati e over50, a condizione che vengano effettuate al Sud.
Le assunzioni dovranno avvenire tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2017 e riguardare sedi di lavoro ubicate in una delle regioni “meno sviluppate” (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) o “in transizione” (Sardegna, Abruzzo, Molise). L’incentivo, come detto, è pari all’esenzione dei contributi previdenziali, con esclusione di premi e contributi Inail, nel limite massimo di 8.060,00 euro per lavoratore assunto. Se la durata iniziale dell’apprendistato è inferiore a 12 mesi, l’importo del beneficio viene proporzionalmente ridotto (avviene lo stesso anche in caso di conclusione anticipata del rapporto). Per i contratti stabili a scopo di somministrazione l’incentivo non è corrisposto in relazione agli eventuali periodi di disponibilità (ma queste quote si possono recuperare nei periodi successivi, non essendo aiuto di Stato, è liberamente cumulabile con altri incentivi economici o contributivi non selettivi.